RF2RWWYT7–Vecchio mendicante appoggiato a un bastone - olio su tela - Antonio Cifrondi - 1720 - Brescia, collezione privata
RM2AMXT5R–La carrozza nella storia della locomozione . Osiride appoggiato a dueleoni; etc. Le maniglie dei cignoni erano sostenute dagli artigli diquattro grifoni ; e il fregio a curva, inferiore, ERA merlettato a foglie,avendo nel centro, da aglibe le parti, un medone con le cie Ducheviese, Cristina Ducheviese. La gronda circondante lim-périale ERA fatta di grifoni intrecciati, avendo a ciascuno dei quattroangoli un genio alato a cavallo di un cigno ; ed altri genii alati-vano sul vivo delle quattro colonne delle portelle; tutti otto recanticorone di steguelle ; tutesil m in tutesto
RFHJ02TD–Coenagrionidae blu dans un morceau de bois brown
RF2RWWYTG–Vecchio appoggiato a un bastone - olio su tela - Antonio Cifrondi - 1725 - Brescia Pinacoteca Tasio Martinengo
RM2AWGBPT–La casa fiorentina e i suoi arredi nei secoli XIV e XV . Dei cofani o forzieri si dipingeva la faccia anteriore e,meno frequentemente, i lati ; mentre il tergo, destinato adesser appoggiato a una parete o ad un almobile, rima-neva tro greggio. Sulla fronte potevano trovar posto una, due otre sorie. Nel primo caso, gran parte dello spazio era Riser-vato alla pittura (fig. 253) : negli altri due casi, i dipeti ve-nivano collocati dans altratante fortelle, ricinte da larghe cor-nici di stuc rilevato (fig. 252). Non esistono oggi, chio sappia, forzerini storiati; ma peranalogique con quelli a ril
RM2CPTR9Y–. Dialoghi di d. Antonio Agostini arcivescovo de Tarracona; sopra le medaglie, iscrizioni, e altre antichita: . nellantichità, di Roma, che vanno Q V IN T O, 177 vanno ECON no ftampate^è vita figura di quefta Dea con ileoni,& il poo, letalo e i e i t i e t i e t i e t i e t i e t i o o o o i e t i e t i t i e t i t i t i e t i e t i e t i t i t i t i t D.M.M.I.che le interprétano-y-de.ae Magna&Matri IfidiSÒ quefte, MiD.M.I.che voglioadire MatriDeum Magnate ldeae..come è in vna ihfcrittione JX-HE comincia,C.CAMERIVS.efi DICE/flf^^perilmonte Ida,cheèappreffloàia Toipo cosìchja di Toianno
RM2CP72W7–. Dialoghi di don Antonio Agostini archivescovo di Taracona, intorno alle medaglie, inscrittioni, et altre antichità . chità di Roma, che[ vanno QVINTO- 177 vanno attorno ftampate,è vnafìgura di quefta Dea con i leoni & amquil, MD, Tapto, M. I.che le imetpretzno^DeaeMagnaeMatriifidi.O quefte, M.D.M.I. che voglion di-XC-yMatri Deumae Magnae Ideae. Come è in vna infcrittione, che comincia, C.Camerius.& fi linea, per il monte Ida,che Magnae Ideae. È appresiano così di Tapio di tapiangio di tapiangio
RM2AWNF72–Note, overo, Memorie del mvseo di Lodovico Moscardo ... . cardo ina difamiglia: Non hauendodcl vc-rfimìle, chci parenti collocaflèrofegni,cheaeidJtaflero la laidezza dciranimo deldefon nel monumen-to : Douendo più torto cfli coprirla, che tternarla con figura, che tanto ladeturpalTe* LVCEKjìi^ DI S CJC E ^D ou E.CxAP, xxxyi, EN quella, doue fiofleruano due fafci da Littori, en mezzo à qualifituato vnaltafógio, pieftao, piefógio, siltao, siltao, siltaoporo, siltao Farediamoà FortunioLiceto, citata porta nel fepolcrodvn Sacerdote,che haueua,Come ft rnb della fua dignità, i facci Lutoral
RM2AWJN6J–Memorie storico-pistiche della città di Siena, che servono alla vita cibile di Pandolfo Petrucci . Elle grandezze, nell autorità, enéir amminilìrazione degli affaripiù rilevanti della Republica diSiena , ERA , dopo la irsorte diTafidolfo Tetrucci^ fucceduto Borghefe , di lui Figliuolo Primoge-nito, ma di troppo frefca età, e di fentimida cuegìi del Padmida. E vero, che , al configlio , edia condotta di M. Antonio ^a Venafro , Uomo altu-?ifiimo , e delle legali Icienze , e delle politiche-fime verratif^mo, venne Apoggiato, ma elfo, ( con-forme naturelle è nella gioventù
RM2CDBRH7–. Il Palazzo ducale di Urbino e la Galleria nazionale delle Marche . i deformate in Chimere : la defunta è espo-sta supina, il capo appoggiato ALV origliere, le maniunite sul petto. Nel prospetto due putti alati reggonoscudi stellati ed una targa che dice: CALAPARISSyt .SANCTUCl^ i AUGUSTINI . SANC . PHISICI . UXORI | OBE-GREGIAM . EIUS . INFILIOS . CHARITATEM | ALIAS . QS .VIRTUTES . MAIRI . COLENDISS. | ET . STEPHANO . FRA-TRI I ALEXANDER . SANC . SEMPENIENSIS . PREPOS | ET. PIERPAULUS . SANC . PHISICUS . FRATRES - POSUERE- OBIERUT . SALUTIS . A . MCCLXXVIII. La duplice Arcatura centrata
RM2CPBWE1–. Dialogo dell'imprese militarari et amorose . ofia,veggen-do che ils.Sinibaldo andana molto intorno>all*vfian-ca di G enona,burlando e traattenendofi con variedame. La onde gliele rinfacciaua fie(FO dolendofidella fu a fede & gt; di Come foco netta e leale. E volendoegli giufificarfiappreffo di lei, mi richiefe d*vnimzprefaaquefiopofito.Etio gli faeri il bufflo dellacalamita,appoggiato foprna carta da nauigare, colfino affo o o o o che afaturo di dolo di dolo di no i, poo no i no i no I, no i no I no I no, no I. Gì OFIO. 9i vna m. Significando, che,fében fono molt
RM2CT25JW–. Iconologia . ra F 2 CON- 44 ICONOLOGIA CONSUETUDINE. Lì Ccfare Ripa.. Uomo vecchio, in atto di andare , con barba canuta , ed appoggiato adun battone con una mano , nella quale terrà ancora una carta con *un devise che dica : vires aquirit eundo . Porterà in ifpalla un fafcio d iftru-menti, co quali sefercitano le arti, e vicino avrà una ruota d arrotarcicoltelli. L ufo imprime nella mente nofira gli abiti di tutte le cofe * li con-ferma ai pofteri, li fa decenti, e a fua voglia fi fabbrica molte leggi nelvivere , e nella converfazione . E fi dipinge vecchio * perchè nella lunga .efperienza c
RM2CR2B7D–. Iconologia di Cesare Ripa ... Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humani, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, et toute autre materie infinie vtili ad ogni stato di persone . anti padri con irultri sont. C O N S V E T V D I N E. HVomo vecchio, in atto diandare, coribarba canuta, & appoggiato ad vn ba-ttone con vna mano, nella quale terrà ancoravna carta con vn devise, che dica : Vtres acqmrit eundo. Porterà in ifpallavn fafciod-iftrumenti, co quali seflercitano Parti, et vi-cino haurà yna ruota
RM2CP22FX–. Iconologia, overo, Descrittione d'imagini delle Vári, vitii, affetti, passioni humani, corpi celesti, mondo e sue parti . La bafe quadrata lignifica fermezza, perche di qualfiuoglia banda fipolì (la fdda,ckcontrapefuta.egualmente dalmente que parti, iléhenon hannoin cauli p.rfcttione i corpi daltra figura . Lafta parimente è conforme al detto volgare, che dice. Chi bene fi ap D di radni, che muouono lintelletto a qualche cola poggia canea L r e ifer coflanre non è altro, che Ilare appoggiato^ faldo nelle ragio Co!tan^4 Di Cefare Ripsu .99 Coflan^z , & intrepìdìtà . Glouane vigorofo, vefl:i
RM2CPNF6X–. Nova iconologia . a poco,hauendo poco; &■ chi dona akfai haucudo molto, acheté fi refluii piedi datatte le bande conia facilita principale. Liberalità. Glotianctta di faccia allegra, se riccamerìte veftita con la fiiiiiftra mano tenga appoggiato al fiiuftro fianco vn bacile pieno digemme,è di monete doro.delle quali con 1%altra mano riabbia prefo vn gran pugno , &le fra paranco vn bacile pieno digemme,è di digemme,è di alda kaldi kali con 1%e di kaldi kalli, e di kuni di kuni kuni kuni, e kuni Et le portano dans Inoltra perla gratitudine , et per lobbligò»che fi deuealla liberalità del attavore, ouelo per fnoftrare,cheancora il riceuerc fauo»r
RM2CE1D87–. L'imperio vendicato . a non Lenaa qual de le due imprefe eifeeglier deua. 117 E per aihor dato deremi a londaGir fé il battei, Come fé alato fitffe, Finche il cieco finer, che fi profonda, Trafcorfo, al lago al fin fi richardttffe .non vi trottò sii la fiorita fpondaIl pefeator, che de la via l infirttjfe »Ma per le note bal^e in sufi tenneTanto , chotte Dicefalo perttenne.1118 Stana appoggiato il fier gigante alfifoDel pilaflro le braccia , EI collo attinto iOueglt ifteffogià lerrando, e catallo non, ou e batobatedo
RM2CPWJXW–. Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino . CON- 5Q ICONOLOGIACONTENTO Di Cefare BJpa^. fn/i/ento ^v/r /j,-/ì,iij, itui/r un Giovane pompofamente vefìito, con fpada a Iato. Avrà gioje, e ipenne per ornamento della telk, e nella delira mano uno ipccchio, e colla finillra un bacile d argento appoggiato alla cofcia -, il quale faràpieno di monete, e gioje . Il Contento, dai quale pende quel poco di felicità , che fi gode iii squella vita, nafce principalmente dalla cocizione del bene poileduto, per-che chi non conolce il proprio bene , ancorché grandiilTimo , non ne puòientire contento ,
RM2CT0NC4–. Iconologia, overo Descrittione di diverse imagini cauate dall'antichità, et di propria inuentione, . effe. Stia con laltra mano in atto di leuarfi i fiori di capo,perfiorirne il detto cuore, emendo propriétaire à de glamonti cercar fempre difar partecipe altrui della propria allegrezza. Contento. VN giouanepompofamente veftito,con jfpada a lato,hauri gioie,et penne per ornamento della tefta, & nella delira mano vno ipec-•hio, & con la finiftra un bacile dargento,appoggiato alla cofeia, ii.qua,iete.hio et gioja di. Il contento,dal quale pende quel poco di feliciti, che d gode en que-Éa^v
RM2CT1WGW–. Iconologia . FA CON- 44 ICONOLOGIA -CONSUETUDINEDì tarif Fjpat. Uomo vecchio, in atto dì andare, con barba canuta, ed appoggiato adun battone con una mano , nella quale terrà ancora una carta con >une devise che dica : vires aqitirit eimdo. Porterà in ifpalla un fafcio d iflru-menti, co quali sefercitano le arti, e vicino avrà una ruota d arrotare-»coltelli. V ufo imprime nella mente noftra gli abiti dì tutte le cofè , li con-ferma ai poderi , li fa decenti, e a iua voglia fi fabbrica molte leggi nelTivere , e nella convenzione .. E fi dipinge vecchio , perchè nella lunga efperienza confit
RM2CT1WGK–. Iconologia . COi7« SO ICONOLOGIA CONTENTO Di ce/are RJP.t.. (O rtte RITO carte t7ran.Ji irui/i un Giovane pompofamente veftito, con fpada a Iato. Avrà gìoje, c jpenne per ornamento della tetta, e nella delira mano uno fpecebio ,e colla finanitra un bacile d argento appoggiato alla coicia , il quale faràpieno di monete , e gioje . „ il Contento , ■ dal quale pende quel poco di felicità , che fi gode in jquella vita, nafee principalmente dalmente dalla cocizione del bene podufleto, per-chè chi non conofee il proprio bene , ancorché grandiflimo , non ne puòMentire contento, così meroi e reftano
RM2CPWJYF–. Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino . CON- 44 ICONOLOGIACONSUETUDINE Di Ccfare ^ifa». ^oniehjdini; ^cr/o ^aruH tfuùh- Uomo vecchio, in atto dì andare, con barba canuta, ed appoggiato adun baftone con una mano , nella quale terri ancora una carta con Sun devise che dica : Vìres aqnirit eundo . Porterà in iiballa un fafcio d'ifiru-menti, co quali sefercitano le arti, e vicino avrà una ruota d arrotarcicoltelli. L ufo imprime nella mente noftra gli abiti di tutte le cofe , li con-ferma ai poderi, li fa decenti, e fua voglia fi fabbrica molte leggi nelvivere , e nella converfazione
RM2CPDMD8–. Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino . */?**» rflW zza ROMA ì*4 ICONOLOGIROMA Di Tcodofio Criftianiflìmo Imperatore .Di CH. Zaratim Capellini .. Jr.om.cc Donna a federe col mortone in teda » ed una Stella dieditro . NeHi.»delira tiene un globo colla Croce fopra . Nella finiftra un alta lunga.Di dietro un altr* afta minore dritta, con unofeudo appoggiato. Alli pie-di davanti un Cane colla bocca aperta ». e con un collare al collo . Adolfo Occone difegna con libération conditionnelle quella Medaglia lòtta 1 anno deiSignore 379. Guglielmo Choul Lionese la ftampò figurata . La ftella vedefi anche dietro l
RM2CT19R7–. Iconologia . cbe femprt fiioola 184 e O S Iconologiae I E ir**. N E A. la bafe quadrata figniitca fecm»^za, perche da qual fì voglia banda et pofì ftà falda » SC contcapefata egaal*.mente da^lc fue patti » ilcbe nor baoi*no in rama perfettione i corpi dalce»fìguca. , Lhafta parimente è conforme al de&»to volgare, che dés. Chi ben fiappog^g€a cade di rado . Et effcrcoftante non e altro, che fe-re appoggiato, et faldonelle lagioni»che mucmono linteUctso à qualchecofa .. G fìimola, & rode lanima dei peccatore, pétobène dide Lucano nel feitimo librò. Ueuqttatummi[erÀs*poenÀme>ns.confciard»n
RM2CT37TE–. Iconologie tirée de plongeurs automobiles : ouvrace utile aux gens de lettres, aux poëtes, aux artistes, et génerement à tous les amateurs des beaux-arts . POEME fatyrique. V > E dernier fe cara&érife par un sa-tire 3 ne pas le vide eft riant, 8c leregard malin. Il sppuye furunthirfe,& montre avec la pointe dune flèchefinfcription : Irridens cuspide figo. ? 0 E M Jtfatirico. Q Ueft ultimo fi caraterizx/i per unSatiro di volto ridente, e /guardo pro-tervo. E appoggiato ad un tirfo, ed ac-cenna colla punta duna freccia lifcri-zjone : Irridens cuspide figo. Lardeur de se monter, et non de M.
RM2CDY703–. Le antichità della città di Roma : breuissimamente raccolte da chiunque hà scritto, ò antico, ò moderno . »^5 DELLE S T ./( r V E ^ l^- tiche , che per tutta i{oma , indiùerfi lt40ghiy et café fi ucggono. DI MESSER VLISSE A L D R O A N D I . 1^1 giardino di Beluedcrejopra ilTalagio del Vapa, E L wzf :^o del giardinet-to ft ueggono duo ftmulacridi fiumi antichi bdlifìimi efìa ciafcuno di loro coricato[opra lafua bae, eft nguar , dano lun lalèrodção di Teo di Lucii di Luciafino di lucirodtro (ef) e giace col fianco Teucrt,dritto appoggiato [opra una Lupa,che ha iduobambini alpettOtchepare che fi giuochi
RM2CNWXYW–. Iconologia . Z z a ROMA t** 1 C 0 N O L 0 G I AR O U A Di Teodofio. Criftìaniflìmo Imperadore Hi Gio+ tatuino Cafiellim 1. J^ortta Donna a fédere cof morione in tetta , ed una Stella diedietro . Nelfa »delira tiene un globo colla Croce fopra . Nella finanitra un afta lunga.Dì dietro un alti^ afta minore dritta» con uno feudo appoggiato. Alli pie-di davor,TI un Cane colla bocca aperta ,. e con un colla al collo . Adolfo Occone difegna con. Libération conditionnelle quefta Medaglia fotto 1* anno ddSignore 379. Guglielmo Choul Lionese la ftampò figurata . La nella vedefi anche dieditro la tetta di Roma in una. Moyenne
RM2CT1H6C–. Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino . LOM- TOMO TERZO.1 O M B A R D L A . 411. J^om barata une à Donna bella, graffa » ed algm ., TI Tuo veflimento FTA dì coìofverde, tutto fregiato di oro, e di argento ,. Co riccami , ed altrfricchiflmi, e vaghi adornornenti . Nella deftra mano tenga con bella gra-zia 1 Imperiale Corona di argeni-o j e colla fimllra. un bacile , ove fianomoke corone di oro Ducali appoggiato al fianco . Ed apprelTo i piedi datdeliro lato fia il Pò Fiume ». Cioè un Uomo ignudo ,-vecchio , con barba 3.iunga , e lunghi e ftefi capelli ,. Coronato di una corona di^ o
RM2CPX2TK–. Della novissima iconologia . a jJLaltra, è il generofo fprezzamento dellcjdelitie,c de i piateri,c però d4cel?,che la virtùheroica nelihuomo è , qando la ragione hatalmente (bttapoftigli affetti(ìtini,che (ìà,che) ( ) p*r,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p,p , 1 721. ]i. ty.r^ R T V H E R O I C A. Comedipinti da gì-. Antichiye comefivedtt nelI4 M-da^lia di Gordiano Imperadort^: H ERCOLE nudo,appoggiato fopra la TuaCiana,con vna pelle di Leone aiuiiilippa-ta intorno al braccio,
RM2CPM5G6–. Iconologia . PGI- TOMO QV A R TO. E R I C O L O, si ce/are Rjpa » 3*7. u fft Giovine , cnc camminando per via pién- dr erbette»- e fiori, calpe.? fti un Serpente ,-. il quale rivolge«Jotì ». Ftia in: atto fiero di morfimar-gli gamba. Gli fia vicino, dal/a parte deftra un précipitzio •» e dalla fini-Ara un Torrente di acqua. Sarà, appoggiato ad una dèb.ol canca ; e. dal:Cielo fi vegga.cadere un folgore. Ancorché lo fiato, e la vita sì del Giovine, Come del Vecchio fiafal-dentelle » e duhbiola» dipendo, il Signor Iddio generalmente a tutti : Eflote pa-ratia quia nefcitis neqite diente ncque b
RM2CE6TPM–. Epispole eroiche di P. Ovidio Nasone . appoggiato aveva Vinta dal ibnno ornai le guancie al letto 9 Veder dico mi parve a V onde in mezo ( O mifera ed orribil viione ) Vago Delnn notar, cui poi Eh* alquanta L ebbe per V acqua a fuo piacer rivolto Empio Aquilone , in fu V aréna al fine Mifer lo trafTe , ove perdeo la vita. SIA pur quanto li vuol fallace il fogno, CH io ne pavento en me medefma e tremo : Non TI fidar con giovenile ardire Di commetter tua vita a P onde inide, se non quando fi flan tranquille e qiete, E quando a te fia la tua vita a vile Prendati almen de la mia vita cura : C
RMRHE8K3–. Bulletin de la société zoologica italiana. Zoologie Zoologie ;. 84 BALDUCCI Pensai Enrico di porre allora uno sterno, appoggiato- orizzon talmente, su di un soutien, un traguardare e i punti che ritenevo, je les dell'apertura del compasso. Fu così che ripetendo trovavo la misurazione, mi en conditions favorevoli per l'esattezza che ne risultava. Allora mi fu facile pensare allo strumento che breve- mente descrivo e del quale il riproduco disegno.. Lo strumento degli sterni misuratore e che chiamerò ster- nometro, par quanto possa servire ad altri usi, consta di un telaio di Legno P-P (c. ta
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